Ogni qualvolta si è chiamati a visitare lo studio di un pittore (pittrice nel caso)dopo un primo sguardo alle opere,la prima cosa che tenti di fare è cercare nella tua memoria un possibile accostamento tra i lavori al tuo cospetto,con qualche grande contemporaneo o qualche artista del passato.
Forse è un poco azzardato,ma mi è venuto naturale associare le nature morte e i fiori,così ricche di colori della pittrice Dipalma con le opere di quel grande maestro francese universalmente ammirato che è Paul Cèzanne. Come lui nostra pittrice afferma di amare tanto il disegno dal vero,insistendo a tal punto nell’osservare il modello fino ad individuare i molteplici particolari che ogni oggetto,se ben analizzato rivela.Non solo la forma inconsueta,le molteplici sfumature dei colori,il mistero celato,che a saper cogliere tutto ciò rimandano al quadro altro e oltre.L’occhio allenato e sensibile della pittrice Dipalma con le sue opere a par
mio tenta questo. Chiedere alla pittrice Dipalma di insistere con coraggio e determinazione su questo filone da parte mia è doveroso anche perché sono convinto che la natura tutta sarà sempre la vera protagonista delle nostre aspirazioni..
Prof. Paolo Vitali